Ingegneria Naturalistica
L'ingegneria naturalistica riguarda l'impiego di materiali bioambientali per opere da inserire in contesti naturali. Si tratta di opere che si inseriscono bene nel territorio ma anche di interventi in genere a breve termine, e che necessitano in ogni caso di manutenzione ordinaria e straordinaria. L'obiettivo è quello di utilizzare materiali a basso impatto, anche visivo, e conservare e garantire la funzionalità del sistema e lo scopo dell'intervento.

Normativa di Riferimento
Esistono principalmente due riferimenti normativi da considerare per gli interventi di ing. naturalistica:
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- Legge 109/94
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- D.M. amb. 25/01/2000
Vi sono poi altri riferimenti normativi, non qui elencati, di cui tener conto in sede di progettazione.
Anche a livello regionale, ogni Regione ha la propria normativa, pertanto risulta necessario consultare caso per caso le indicazioni fornite dal legislatore.

Materiali e Ambiti di Applicazione
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Materiali vegetali vivi
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Materiali organici inerti
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Materiali di sintesi
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Altri materiali
I settori di interesse e di analisi per opere di mitigazione con tecniche di ing. naturalistica riguardano la geolitologia, la geomeccanica, la geomorfologia, l'idrogeologia, la pedologia, il topoclima, il microclima, la vegetazione, la geotecnica, l'idraulica, la biotecnica delle specie vegetali, l'interferenza con dinamismi faunistici, la tecnologia dei materiali.

Possibili Interventi
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Muretti a secco
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Terramesh o terra rinforzata
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Rivestimenti spondali
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Palizzate/stecconate
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Palificata viva e viminata
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Fascinate vive drenanti
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Idrosemina
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Biostuoia
Ogni progetto e ogni contesto territoriale necessitano delle opportune analisi specifiche, e relative soluzioni. Si necessita inoltre di analisi geologiche e geotecniche che permettono un opportuno inquadramento dell'intervento e relativi scenari possibili, al fine di individuare la soluzione tecnica più idonea per ogni situazione.